Ciao, mi chiamo Egor, a novembre compio 18 anni, ma ne dimostro sicuramente meno. Vivo a Minsk e purtroppo sono affetto dalla nascita da una fastidiosa malattia della pelle che si chiama ittiosi; sembro ricoperto da squame su tutto il corpo, testa compresa. Mia mamma mi ha abbandonato subito, appena nato, ed il mio papà non l’ho mai conosciuto. Ho vissuto i primi anni della mia esistenza in un istituto per bambini “speciali”, separato dai “normali”.
Un giorno è venuta a prendermi la sig.ra Margaryta, grazie alla quale ho conosciuto affetto e voglia di vivere, di giocare, di divertirmi, vivendo finalmente come un bambino! ero (sono) molto intelligente, simpatico ed affettuoso.


Per anni mi ha comprato (e continua a farlo…) creme lenitive ed emollienti che mi alleviano il fastidio. L’ha potuto fare anche perchè ha ricevuto un sostegno mensile da parte di una generosa signora che mi ha “adottato” a distanza tramite l’ASSOCIAZIONE PUER di Roma che aiuta bambini e ragazzi che vivono in condizioni economiche disagevoli e hanno i requisiti richiesti dal Dipartimento Aiuti Umanitari.
Si tratta di un progetto di aiuto in favore di bambini che vivono in condizioni disagiate. Il sostegno a distanza è un modo per offrire loro la possibilità di crescere in famiglia, di essere educati e curati senza essere sradicati dal loro ambiente naturale, dalla loro gente, dalla loro lingua e cultura.
Il sostegno a distanza non richiede particolari requisiti: può essere effettuato da singoli, da famiglie, da comunità, senza limiti d’età e impegno di tempo.
La donazione, essendo effettuata ad una ONLUS, è deducibile dal reddito.
Il tutto avviene in collaborazione con l’Albero della Vita e tutti i pagamenti avvengono tramite bonifico bancario; i soldi vengono poi girati sempre tramite bonifico alle singole famiglie, nella massima trasparenza e tracciabilità.
E’ sufficiente meno di un euro al giorno per assicurare ad un bambino una vita dignitosa.
Negli anni ho inviato alla sig.ra italiana tante foto e soprattutto disegni che io ho fatto con le mani, certamente, ma soprattutto con il cuore. E’ stato anche grazie a lei se ho potuto vivere serenamente. Nelle foto vedete un Egor di qualche anno fa…


Invito tutte le persone che hanno questa possibilità ad aiutare altri bambini, che magari non sono in grado di viaggiare per problemi fisici o psichici e quindi non possono rientrare nei progetti di risanamento e conoscere di persona la vs. generosità e sensibilità.
Se la cifra annuale di € 360,00 può essere un peso per una famiglia, non lo è per un gruppo di amici, di colleghi, una classe scolastica, una squadra sportiva, etc. Con un impegno minimo si può aiutare chi è più sfortunato!
Rivolgetevi con fiducia alla Puer, mandate una mail a info@puer.it GRAZIE СПАСИБО