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Roma, 30.04.2014

Gent.mi, in occasione della recente ridefinizione delle cariche istituzionali avvenute presso l’Ambasciata Italiana di Minsk, e dei significativi cambiamenti strutturali (riscontrati in particolar modo sulle procedure attuative) in merito all’approvazione dei progetti di accoglienza e risanamento e soppressione del Comitato dei Minori, sono state evidenziate difficoltà di tipo burocratico che hanno affaticato ulteriormente le iniziative delle Associazioni di Volontariato Italiane.

Le peculiarità dei rapporti maturati in vent’anni di solidarietà fra Italia e Bielorussia, sviluppati fondamentalmente sul tema dedicato alla crescita e risanamento dei minori, dovrebbe essere registrata all’interno di un protocollo corretto di esercizio da parte delle Istituzioni comprendendo, però, il carattere umanitario delle iniziative che non possono, e non devono, essere circoscritte all’interno dell’applicazione restrittiva delle regole molte volte interpretate in modo arbitrario. E’ evidente la necessità di una verifica immediata ed urgente fra le Associazioni che dovrebbero poter sviluppare una linea di condotta unitaria nei confronti di tutte le Istituzioni (sia in Italia che in Bielorussia) al fine di costituire una delegazione ufficiale, che possa riflettere il favore di tutti i soggetti interessati al miglioramento delle relazioni attuative.

I temi sono molti, e devono essere sviluppati con ulteriore approfondimento in occasione dell’incontro pluriassociativo, come:

• Comprensione della modalità attuativa per i visti dedicati a motivi di Studio per maggiorenni,

• Registrazione del problema relativo alla rilevazione delle impronte digitali per tutti i bambini di età superiore a 12 anni,

• Affidamento della raccolta dei documenti per l’ottenimento dei visti ad Agenzia Privata

• Verifica dell’applicazione dei permessi Studio per i minori,

• Sostegno e semplificazione delle azioni funzionali ai progetti di accoglienza attraverso lo snellimento delle procedure burocratiche,

• Applicazione dell’accordo tra il Governo, le Regioni, del 20 dicembre 2012 “Indicazioni per la corretta applicazione della normativa per l’assistenza sanitaria da parte delle Regioni e Province Autonome”

• Richiesta di rivedere la normativa bielorussa in merito ai requisiti necessari per poter svolgere il delicato ruolo di accompagnatori

• Chiarimenti con i rapporti Istituzionali attraverso l’identificazione di referenti consapevoli ed educati al problema dell’accoglienza per risanamento

Per tali argomenti, e per i contenuti specifici, si invitano tutte le Associazioni che presentano Progetti di Accoglienza con la Bielorussia a partecipare in modo attivo all’incontro che si terrà a Roma il 09 maggio 2014 presso i locali della Parrocchia Santa Lucia, in via di Santa Lucia 5, a partire dalle ore 11:00. Si auspica un atteggiamento responsabile, e coeso da parte di tutte le Associazioni, teso a superare personalismi e a trovare posizioni di incontro efficaci presso le Autorità competenti.

A tal riguardo, infatti, è stato esteso l’invito di partecipazione anche a:

Ministro del Welfare Giuliano Poletti che ha garantito che salvo impegni politici parteciperà e ci auguriamo possa impreziosire di contenuti l’incontro;

Direttore Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Dott. Natale Forlani;

Dirigente della IV Divisione Politiche di Integrazione e tutela dei minori stranieri Dott.ssa Stefania Congia;

Funzionario della IV Divisione Politiche di Integrazione e tutela dei minori stranieri Dott. Stefano Scarpelli,

Attività di supporto ufficio Minori Stranieri c/o Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Dott. Ivan Crisà e Dott.ssa Francesca Palombi

Per le adesioni si chiede conferma scritta tramite mail presso gli indirizzi info@puer.it, tommmot@libero.it ed eventuale riscontro telefonico, a cui poter rivolgere direttamente quesiti organizzativi 06 36001447 (PUER) – 3899137721 (Arena Ricchi)

Cordialmente

Sergio De Cicco (Presidente MAVI)

Arena Ricchi (Presidente A.V.I.B.)