In questa settimana sono previste le prime partenze verso i paesi di origine dei minori ospitati con i progetti di Accoglienza. Nonostante il cielo limpido una lieve e fresca brezza ci racconta che l’estate sta volgendo alla conclusione e si sta portando via anche i volti sorridenti delle bambine e bambini arrivati nei mesi scorsi.
È tempo, quindi, di riflessioni e di ringraziamenti. Mentre per i primi lasciamo ai singoli la voglia di cogliere spunti di discussione, che sicuramente saranno presenti nelle prossime serate settembrine, vogliamo esternare i nostri ringraziamenti a tutti coloro che hanno partecipato attivamente e con profonda dedizione a questa intensa avventura.
Un ringraziamento va a tutte le persone che si sono dedicate ai minori al di la delle inevitabili e naturali difficoltà, che hanno cercato di comprendere i comportamenti ed i diversi approcci dei minori in questo lungo periodo di convivenza, impegnandosi in qualsiasi momento della giornata. Grazie a chi ha voluto ed è riuscito a donare se stesso/a, a chi ha dovuto inventarsi un modo per creare un tempo aggiunto alla propria quotidianità, per dilatare i momenti e riempire gli occhi dei bambini di miliardi di vivide immagini, suoni e colori di questa estate italiana. Grazie a coloro che non hanno mai smesso di sorridere, a coloro che hanno regalato il profumo del mare a chi non lo aveva mai sentito, che hanno mostrato quanto può perdersi lo sguardo salendo sulle nostre verdi montagne. Grazie a chi, pur sapendo che non ci saranno repliche, ha concluso la missione con dedizione e sorrisi. Grazie a chi accompagnando con lo sguardo il bambino oltre il metal detector del terminal t3 sperava di vederlo voltarsi indietro per un ultimo saluto, ma non è successo.
E un ringraziamento speciale va anche a tutte le persone delle aziende che hanno voluto sostenere questi progetti di accoglienza e le relative famiglie italiane coinvolte donando, non solo un contributo fattivo, ma anche la loro personale disponibilità.